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Gastralgie da iper-acidità: i consigli della bioterapia nutrizionale

Una buona educazione alimentare è fondamentale

Si può evitare di andare dall’osteopata o dal gastroenterologo, ma non mangiare proprio non si può. Nutrirsi e farlo correttamente è indispensabile per il mantenimento dello stato di salute e benessere della persona e le regole di buona educazione alimentare dovrebbero essere seguite da tutti. Tra i vari rischi, quello di gastralgie da iper-acidità è dietro l’angolo.

Compito dei medici è quello di tenere sempre presente che, affinché un organo migliori il suo livello di efficienza nella fisiologia e nella patologia, è necessario che venga sollecitato in modo adeguato.

Tutto funziona meglio se c’è lo stimolo adeguato, ossia una buona ragione per fare qualcosa!

L’organismo deve essere soddisfatto nelle sue esigenze: gli alimenti che introduciamo nel nostro corpo devono essere assunti tenendo conto dell’apporto di sostanze nutritive e del loro valore nutrizionale/funzionale. Non tutti i cibi fanno bene a tutti e soprattutto in casi particolari.

Cosa consigliare dunque ai nostri pazienti quando vengono colpiti da gastralgie iper-secrettive come reflusso, malattia peptica o gastropatie da farmaci antinfiammatori non steroidei (fans)?

Secondo i nostri colleghi di bioterapia nutrizionale, esistono alimenti che per loro natura si comportano in modo particolare nelle patologie gastriche e quindi  sono dannosi, lo possono diventare se proposti in modo improprio, associati non correttamente o preparati secondo modalità di cottura non idonee.

 

In particolare?

 

L’acqua e i liquidi sono nemici dello stomaco (se assunti non correttamente)

Fanno scaricare il contenuto gastrico verso il duodeno facendo diventare il ph dello stomaco alcalino e di conseguenza lo stimolano a rilasciare più acido cloridrico. Fondamentale è bere poco e a sorsi piccoli mentre si mangia, mentre è consigliabile bere maggiormente lontano dai pasti. Da evitare anche un consumo eccessivo di bevande quali brodo e minestrone.

Si consiglia poi di sorseggiare acqua con limone e miele, oppure gocce di limone a digiuno prima della colazione.

 

 

 

E poi? Ecco cosa evitare se si hanno problemi di gastralgie iper-secrettive

1- Formaggi e latticini, ricchi di calcio con ph basico. Si però al parmigiano!

2- Frutta ricca di fruttosio, che in ambiente acido fermenta. No soprattutto ad ananas e fragole!

3- Verdura cruda, in modo particolare quella ricca di ferro. Evitare radicchio, indivia belga, carciofi, spinaci e pomodori verdi

4- Caffè (almeno nelle fasi più acute) e bevande gassate

 

Cosa introdurre?

1- Peperoncino: facilita e velocizza tutti i processi digestivi, cicatrizza e favorisce la riparazione tessutale

2- Polenta, frutta e verdure bollite (kiwi, banana acerba; bietole e zucchine)

3- Prediligere una colazione salata, meglio evitare gli zuccheri!

4- Tè verde, vero antibatterico e antiossidante naturale!

 

 

 

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